Si è positivamente risolta con verbale di conciliazione in sede di mediazione una complessa disputa successoria tra quattro fratelli in relazione ad un considerevole asse ereditario della defunta madre.
Nell’ambito del procedimento – svoltosi con l’assistenza della senior associate Clarissa Auriemma -, Campa Avvocati ha prestato assistenza nell’ambito di tale controversia ereditaria svoltasi avanti all’Organismo di Mediazione Forense di Lecco, nell’ambito del quale è stato conferito incarico ad un tecnico estratto a sorte tra i nominativi proposti dai coeredi per la stima congiunta delle quote di proprietà immobiliari cadute in successione e, in parallelo, è stata richiesta la liquidazione dei titoli e dei beni mobili detenuti dalla defunta, con versamento del saldo in un conto comune intestato agli eredi.
E’ stato quindi raggiunto un accordo preliminare di divisione, formalizzato dalle parti con sottoscrizione di un vero e proprio accordo divisionale in forma di atto pubblico notarile nella sede dell’Organismo di Mediazione, avvalendosi del regime fiscale agevolato previsto per gli accordi conclusi innanzi al mediatore.
Con l’atto notarile sono poi stati eseguiti i trasferimenti delle quote immobiliari in conformità agli assegni divisionali e, con disposizioni bancarie immediatamente successive, è stata attuata anche la già preordinata divisione mobiliare. In questo modo è stata evitata una lunga e sicuramente dispendiosa controversia civile, il tutto salvaguardando l’interesse di ciascun erede e l’attività di famiglia svolta all’interno di alcuni dei beni caduti in successione.